Mario Merz Prize

Edizione 4

Arte

Yto Barrada

Yto Barrada, nata a Parigi nel 1971, vive e lavora tra Tangeri e New York.

Barrada è un’artista franco-marocchina il cui lavoro è fortemente influenzato dalle narrazioni della storia e delle identità, in particolare quella del Marocco, nel suo rapporto con il passato coloniale e postcoloniale.
Attraverso un approccio archivistico e connesse ad azioni pubbliche, le installazioni di Barrada svelano storie meno conosciute, rivelano la prevalenza della finzione nelle narrazioni istituzionalizzate e celebrano le forme quotidiane di rivendicazione dell’autonomia.
Il suo lavoro include differenti media quali fotografia, film, scultura, installazione, incisione.
È la fondatrice della Cinémathèque de Tanger, un centro culturale che è diventato un’istituzione storica che riunisce la comunità marocchina per celebrare il cinema locale e internazionale
Yto Barrada ha vinto numerosi premi tra cui il Roy R. Neuberger Prize 2019, il Tiger Award 2016 e una nomination per il Prix Marcel Duchamp 2016 a Parigi, l’Abraaj Group Art Prize 2015 e il premio Deutsche Guggenheim Artist of the Year 2011.
Il lavoro di Barrada è incluso nelle collezioni dei principali musei di tutto il mondo, tra cui il Metropolitan Museum (New York), Tate Modern (Londra), MoMA (New York), Guggenheim (Berlino), Renaissance Society (Chicago), Wiels Art Center (Bruxelles), Centre Pompidou (Parigi), Museo de Sao Paolo e le Biennali di Venezia 2007 e 2011. Ha tenuto mostre personali al Barbican Centre (Londra), The Power Plant (Toronto), The Secession (Vienna), M Museum (Lovanio), Serralves Museum (Porto) e Carré d’Art (Nimes).